Rimandata l’approvazione della DGR sulle rette standard
“Facciamo sì che la formalità non uccida la sostanza” auspicano Graziella Peroni di ANFFAS Veneto, Francesco Facci di UNEBA Veneto, Loris Cervato di LEGACOOP Veneto e Roberto Baldo di FEDERSOLIDARIETA’ Veneto, organizzazioni che hanno preso parte all’elaborazione di alcune osservazioni sulla DGR.
Giovedì 16 aprile presso la Regione del Veneto è stata presentata alla 5a Commissione (Sicurezza Sociale – Igiene – Sanità – Assistenza) la proposta di Delibera di Giunta sul tema delle Rette Standard: tema che riguarda le circa 6.300 famiglie in Veneto che accedono ed usufruiscono di questi servizi e che auspicano l’armonizzazione delle risposte. Nonostante la grande attenzione rivolta al tema e l’urgenza di definire tali rette nell’interesse di tutta la cittadinanza, la 5a Commissione ha rinviato l’approvazione della DGR con motivazioni formalmente ineccepibili, ma che si ritengono superabili vista l’importanza del tema.
Il costo standard potrebbe uniformare sul territorio regionale i parametri di sicurezza e qualità delle strutture e potrebbe stabilire in modo univoco i costi dei servizi in base alle necessità degli utenti.
“Di fronte ad una proposta di DGR che potrà fornire una risposta di maggiore equità alle persone con disabilità nei Centri Diurni, – proseguono le organizzazioni coinvolte – ci lascia fortemente speranzosi la scelta di posticipare la discussione e il conseguente rilascio del parere nella convocazione fissata per il 29 aprile 2015. Ci auguriamo che a breve si possano superare questi ostacoli formali e che la questione venga seriamente presa in considerazione e valutata positivamente. Ci appelliamo dunque al Presidente della 5a Commissione Leonardo Padrin affinchè favorisca l’iter del provvedimento.“
News tratta dal sito CONFCOOPERATIVE Veneto